giovedì 28 aprile 2011

Presidio in Consiglio Regionale (Ancona): Martedì 3 maggio ore 9,30

Di seguito comunicazione dell'amico Roberto Cenci del Comitato contro i Rigassificatori (da condividere):



Rivolgo questo invito con il massimo rispetto per le situazioni personali e lavorative di ognuno,
ma siamo un po' tutti chiamati a cercare di essere fisicamente al:

Presidio in Consiglio Regionale (Ancona): Martedì 3 maggio ore 9,30
Ancona: crocevia tra via Tiziano e G. da FabrianoCi raduniamo entro le 9,30 nel piazzale antistante la sede del Consiglio regionale Marche
(sopra la scalinata del palazzo a mattoncini)
SERVE UN PRESIDIO NUMEROSO...possibilmente superiore a quello del 12 aprile, quindi cercate di coinvolgere altre persone sensibili al tema,perchè MANCA ANCORA LA COSA PIU' IMPORTANTE ovvero LA DECISIONE POLITICA ALL'INTERNO DELLA REGIONE,
UNA DECISIONE CHE RISPETTI CIO' CHE A PAROLE viene dichiarato ma che non essendo ancora un ATTO di indirizzo/deliberato consente ancora oggi ai membri della Giunta e al Presidente Spacca di rilasciare dichiarazioni pericolose e ben poco promettenti, stiamo registrando infatti poca convinzione in Giunta e noi cittadini rischiamo di vedere eluse le tante rivendicazioni poste all'attenzione dell'opinione pubblica e della politica regionale (sicurezza, inquinamento, salute e occupazione).

In allegato trovate la locandina (con mappa) preparata per divulgare l'evento di martedì prossimo anche alla Fiera di S. Ciriaco (chi è disponibilie ad un minimo di volantinaggio autorganizzato anche a casa propria risponda a questa mail e riceverà il materiale)
, il retro del Volantino sarà un fumetto molto accattivante e tutto a colori).

Ora invece un parziale aggiornamento sulle iniziative concordate nell'ultima riunione tra i vari gruppi svoltasi a Villanova:

- I Sindaci si dovevano nuovamente riunire con una rappresentanza delle Associazioni e Comitati per condividere ulteriori azioni (lo hanno FATTO) con sostegno al presidio del 3 maggio in Regione (in corso);
- I Comitati dovevano inoltrare una replica al IlSole24Ore (Fatto e pubblicato ieri 27.04.2011, trovate l'articolo al seguente link):

http://89.97.204.228/fparticolipdf/316638.pdf

Curioso vero ? Si riesce ad uscire sulla carta stampata nazionale senza tagli o rimescolamenti con una spiegazione dettagliata della situazione e poco/nulla su quella locale.

- Doveva essere portata a Protocollo in Regione la relazione comparativa tra le diverse Valutazioni di Impatto Ambientale formulate dalla Regione quella che difatto smonta quel SI tecnico che per Falconara presenta molte omissioni e incomprensibili conclusioni (Fatto), quindi oggi nessun rappresentante istituzionale o politico può nascondersi dietro quel flebile SI tecnico tenuto conto che ne arriverà una seconda parte su DISTANZE e SICUREZZA.

- Dovevano iniziare ad arrivare dichiarazioni e prese di posizione provenienti da più parti politiche (stanno arrivando).

- Dovevamo portare a casa un primato sulla pagina Sondaggio di Repubblica...(i clik sono ad oggi oltre 8.500...primi e irraggiungibili)
Ringraziamo le tante redazioni web, le TV e Radio locali ed alcune delle testate nazionali (Il Manifesto, IlSole24Ore, Repubblica) che instancabilmente stanno sostenendo e garantendo il diritto ad una  informazione libera e rispettosa di tutte le posizioni in campo.

Ci vediamo MARTEDI'.
Buon 1 maggio a tutti.
Roberto Cenci.

venerdì 22 aprile 2011

Buona Pasqua

Desidero farvi i miei più sinceri auguri di una Buona Pasqua di pace e serenità, calda di abbracci e con l'augurio che questa festa possa rinnovare in voi la fiducia, la speranza e la gioia!!
Auguri di cuore a voi e alle vostre famiglie.


venerdì 8 aprile 2011

Conferenza di servizi conclusiva RIGASSIFICATORE a Falconara

Mercoledì 27 aprile 2011 ore 11 a ROMA
si terrà la la conferenza di servizi conclusiva
per il SI al RIGASSIFICATORE a Falconara.

FERMIAMO QUESTO SCEMPIO IN TEMPO.
I nostri politici dicano NO a questa scelta negativa
sulla salute, sul turismo, sull'economia regionale.
E' l'ora che la politica dica DA CHE PARTE STA.

Il 27 aprile Spacca è convocato a Roma per l'Intesa stato-regione sul rigassificatore API, si è deciso che:
Martedì 12 aprile ore 9.30 SERVE ESSERE FISICAMENTE SUL PIAZZALE ANTISTANTE IL CONSIGLIO REGIONALE...TUTTI INSIEME...TANTI.(via Gentile da Fabriano, sopra la scalinata del palazzo a mattoncini per intenderci)
SAREMO LI PER SOSTENERE LE RAGIONI CHE CI PORTANO A RESPINGERE QUESTI MEGA PROGETTI e SOSTENERE LE RINNOVABILI VERE ed IL RISPARMIO ENERGETICO E PER CHIEDERE A SPACCA DI NEGARE L'INTESA, SENZA SE E SENZA MA.
Chi ha la sensibilità di comprendere la delicatezza del momento è chiamato ad esserci e serviamo tutti, si tratta di una data obbligata, si vince o si perde INSIEME anche attraverso la riuscita di questa iniziativa e indipendentemente dal cappello che indossiamo.
Forza e coraggio, crediamoci.

giovedì 7 aprile 2011

VOTA SI Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno vota SI per dire NO!!!

VOTA SI 

Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno vota SI per dire NO.

1 - Vota SI per dire NO AL NUCLEARE.

2 - Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA.

3 - Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.

RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM... perchè Berlusconi
non farà passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.
Sapete perché? Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum
lo scenario sarebbe drammatico per Berlusconi ma stupendo per tutti i cittadini italiani:
1 - Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE, BERLUSCONI NON POTRA' PIU' FARE
ARRICCHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE.

2 - Se passa il SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, BERLUSCONI
NON POTRA' FARE ARRICHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI LUCRANDO SU UN BENE DI PRIMA NECESSITA'.

3 - Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, BERLUSCONI
 
NON POTRA' PIU' DIRE CHE HA LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DALLA SUA PARTE E DOVRA' DIMETTERSI.

Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum.
E' necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone.
Secondo la propaganda berlusconiana le cose devono andare a finire così:

1 - I cittadini si informano attraverso la Tv.

2 - Le Tv appartengono a Berlusconi.

3 - Berlusconi, per i motivi sopra indicati, non vuole che il referendum
passi.

4 - Il referendum non sarà  pubblicizzato in TV.

5 - I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare il
12 giugno.

6 - I cittadini, non andranno a votare il referendum.

7 - Berlusconi sarà contento, farà arricchire i suoi amici, si arricchirà,
resterà al suo posto.

8 - I cittadini, continueranno a prenderla nel ".................".
Vuoi che le cose non vadano a finire cosi ? Copia-incolla e pubblicizza il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.
Passaparola!
Pubblicizziamo questi argormenti, signori miei!!!!

La segretaria della Cgil Susanna Camusso arriva in piazza

La segretaria della Cgil Susanna Camusso arriva in piazza

immagine
Sabato 9 Aprile, alle ore 10,00, il Segretario Generale della CGIL Susanna Camuso sarà ad Ancona in Piazza del Plebiscito per presenziare la manifestazione che la CGIL delle Marche ha organizzato a conclusione della “Marcia per il Lavoro” iniziata lo scorso 12 Febbraio a Torino e che ha visto il coinvolgimento dei lavoratori in tutto il Paese e, per avviare la nuova mobilitazione in vista dello Sciopero Generale del prossimo 6 Maggio.
Dalla provincia di Fermo partiranno 5 pulmann: da Amandola, Montegiorgio, Montegranaro, Porto Sant’Elpidio e Fermo (per informazioni orari e partecipazione rivolgersi nelle sedi CGIL o nel sito www.cgilfermo.it). A sostegno della partecipazione di migliaia di lavoratori, pensionati, precari, studenti, movimenti delle donne e movimenti giovanili, associazioni ambientaliste e culturali c’è la richiesta di un’Italia più giusta, più libera e democratica, più solidale, un’Italia unita.

Le proposte e le parole d’ordine della CGIL riguardano il rafforzamento dei diritti, la giustizia sociale, la lotta all’evasione, le tasse ai ricchi ed ai grandi patrimoni, la riduzione del fisco ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati, un nuovo modello di sviluppo, la tutela dei beni pubblici (acqua, scuola, salute, trasporti, casa….). La centralità del lavoro per uscire dalla crisi e per la rinascita del Paese. L’obiettivo è cambiare la politica del governo che è ormai divenuto esso stesso un ostacolo all’uscita dalla crisi; a ciò si aggiunge la protesta della CGIL e della comunità delle Marche per l’irresponsabile atteggiamento dello stesso di fronte ai danni provocati dal recente maltempo: nega i finanziamenti e vuole imporre alla Regione l’aumento delle tasse e dell’accise sui carburanti.

Per queste e per tante altre ragioni la CGIL chiede a tutti in cittadini del Fermano un risveglio collettivo e la partecipazione in massa alla manifestazione di Ancona del prossimo 9 aprile.

da CGIL