Il bilancio di questi primi 6 mesi è stato assolutamente positivo per il servizio “Porta Porta” con risultati mai raggiunti dal Comune di Camerano in tutti questi anni.
Le percentuali di raccolta hanno avuto punte dell’81% e per l’anno 2011 siamo oltre gli obiettivi previsti per legge.
L'esigenza di ricorrere sempre meno a smaltimento tramite discariche, e le normative sempre più stringenti in materia (obiettivo 65% nel 2012) ci obbligano a potenziare sempre di più la raccolta differenziata che già viene effettuata da anni sul nostro territorio.
La raccolta rifiuti "porta a porta" sta contribuendo a migliorare notevolmente la quantità e qualità dei rifiuti differenziati, portando quindi ad una progressiva diminuzione dei rifiuti conferiti in discarica.
Il sistema di raccolta “porta a porta” inoltre ha determinato una importante diminuzione dei rifiuti urbani complessivamente prodotti e quindi il raggiungimento dell'obiettivo più importante e a nostro avviso prioritario: dobbiamo iniziare a considerare i rifiuti che produciamo, che sono per la gran parte recuperabili e riutilizzabili, come risorsa effettiva e quindi che consente uno spreco minore delle materie prime disponibili.
L'attivazione del servizio “porta a porta” ha determinato anche un miglioramento per quel che riguarda il decoro del nostro territorio con la scomparsa dalle nostre strade delle postazioni di cassonetti stradali e quindi del conseguente abbandono dei rifiuti.
C’è stato anche un grande momento di crescita e di responsabilizzazione per l'intera comunità: ogni cittadino si è fatto inevitabilmente parte attiva sulla corretta differenziazione diventando parte integrante di tutto il processo.
Contemporaneamente è stato fatto un importante lavoro di ricognizione su tutte le utenze presenti sul territorio portando avanti un'azione di lotta e contrasto all'elusione e all'evasione fiscale per quanto riguarda la tassa sui rifiuti.
In generale possiamo dire che la raccolta dei rifiuti “porta a porta” ha portato un cambiamento radicale per tutta la comunità.
Per l’anno 2012 si chiederà ai cittadini e alle imprese di continuare ad impegnarsi attivamente in quello che consideriamo un importante dovere civico che è la salvaguardia dell'ambiente promuovendo ulteriori attività e ponendoci come obiettivo principale quello di migliorare la qualità della vita e del territorio.