martedì 27 luglio 2021

Sospensione circolazione in data 31/07/2021 su tratto di SP 7

In data 31/07/2021 dalle 5.00 alle 9.00 verrà sospesa la circolazione di tutte le categorie dei veicoli e pedoni nel tratto della S.P. 07 “Cameranense” al km 7+150, nel tratto corrispondende tra l'incrocio di via San Giovanni e via delle Fontanine.

L'interdizione al traffico è dovuto ai lavori di ripristino della mura di contenimento della Fondazione Ceci, crollata a seguito delle condizioni metereologiche avverse del 17/07/2021.




Interdizione del traffico a tutte le categorie di veicoli e pedoni, lungo la strada provinciale SP10 “Camerano Loreto” per presenza di ordigno bellico


Si comunica che la Provincia di Ancona ha emesso in data ordierna, ordinanza di interdizione al traffico veicolare e pedonale della SP10 “Camerano Loreto” dal Km 0+000 al Km 0+600 (nei pressi della Fraz. Colle Lauro), a seguito di segnalazione da parte dei Carabinieri della presenza di un ordigno bellico lungo la banchina della strada.

Per garantire la sicurezza della circolazione stradale e pertanto a garanzia della pubblica e privata incolumità, tutto il traffico è deviato sulle strade provinciali limitrofe in attesa dell’intervento degli artificieri.

L'interdizione sarà sino al termine delle operazioni di bonifica.


lunedì 26 luglio 2021

Il Piano d’ambito prevede Centro del Riuso ed Ecoisole informatizzate a Camerano


L’Assessorato all’Ambiente in accordo con l’Ata ha predisposto all’interno del Piano d’Ambito (non appena sarà operativo il nuovo gestore unico), la realizzazione di un “Centro del Riuso” che integrerà l’attuale funzione del “Centro di Raccolta”, favorendo il riutilizzo di beni di consumo che altrimenti diventerebbero rifiuto anche se ancora funzionanti e in buono stato. Il servizio sarà totalmente gratuito sia per chi preleva sia per chi conferisce.

L’investimento non riguarderà solamente la realizzazione dell’infrastruttura, in quanto sono previsti progetti che prevedono collaborazioni con soggetti specifici per il ritiro degli ingombranti e interventi volti a favorire iniziative con coloro che operano nella manutenzione straordinaria di beni durevoli, con lo scopo di prolungare la vita utile dei vari prodotti. Altra azione finalizzata al riutilizzo di beni, sarà quella legata al recupero a scopi didattici, ricreativi o artigianali-hobbistici degli scarti della produzione industriale. È frequente, infatti, che le aziende dispongano nei propri magazzini di beni e oggetti non più utili alla produzione o non più utilizzabili nel ciclo produttivo, ma che risulterebbero tuttavia di grande interesse per altri e che potrebbero essere utilizzati con finalità didattiche, ricreative e artistiche. Per l’avvio di questi progetti sarà determinante il coinvolgimento di aziende, associazioni ed enti, con il quale si potranno definire protocolli finalizzati a promuovere e diffondere buone pratiche che possano prevenire la creazione di nuovo rifiuto.

Per quanto riguarda la raccolta, le attuali buste per l’indifferenziato e la plastica saranno sostituite con bidoncini grigi e gialli, saranno inoltre installate due ecoisole informatizzate per ampliare la possibilità di conferimento di alcune tipologie di rifiuto. Continuerà il sistema di identificazione delle raccolte con transponder, tag rfid e datamatrix, collegata ad una precisa misurazione dei rifiuti conferiti e quindi della tariffa da corrispondere.

Tramite apposita App per smartphone sarà possibile visualizzare i beni presenti nel “Centro del Riuso”, i rifiuti conferiti con la raccolta stradale o tramite ecoisole informatizzate e le modalità di calcolo e versamento della tariffa.  

Sempre tramite l’applicativo, si prevede il potenziamento del “front end”, in particolar modo ciò che riguarda le richieste effettuate chiamando il numero verde (ritiro ingombranti, abbandoni, disservizi etc…): l’obiettivo è azzerare i tempi di attesa e rendere fruibile il servizio 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, riducendo nei fatti anche i tempi di attesa per chi continua ad usare il numero verde. 

Sono infine previsti investimenti per l’acquisto di nuovi mezzi e attrezzature.


Assessore sviluppo sostenibile e tutela ambiente
Costantino Renato


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martedì 6 luglio 2021

Camerano: Primo Comune “Rifiuti Free” della Regione Marche nella categoria dei “Comuni tra 5000 e 15000 Abitanti”

Oggi a Roma ho ricevuto RICONOSCIMENTO NAZIONALE da parte di Legambiente.

Camerano è stata inserita tra le MIGLIORI realtà d'ITALIA in ambito rifiuti. 🇮🇹🇮🇹🇮🇹♻️🔝
Poo po po po po poooo poo!! 💪😀✌
Nella foto Giorgio Zampetti (Direttore Generale Legambiente), Laura Brambilla (Responsabile Comuni Ricicloni), Stefano Ciafani (Presidente Nazionale Legambiente).


Nella speciale classifica nazionale di Legambiente, patrocinata dal Ministero per l'Ambiente, che evidenzia le comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti, Camerano risulta essere il primo e unico Comune della Regione Marche, nella categoria dei “Comuni tra 5000 e 15000 Abitanti”, per la bassa produzione pro capite di rifiuto indifferenziato che si attesta a 68,8 kg/ab annuo (dato Arpam Regionale 62,27 kg/ab annuo) e una percentuale di raccolta pari all’86,42% (dato allegato A DDPF n. 81/CRB del 16/04/2021).

Gli altri Enti Locali delle Marche che si posizionano nella categoria dei "Comuni Rifiuti Free sotto i 5000 abitanti" sono: Torre San Patrizio 56,6 kg/ab. (1938 ab.), Ponzano di Fermo 65,7 kg/ab. (1652 ab.), Lapedona 67,1 kg/ab. (1166 ab.), Monterubbiano 69,9 kg/ab. (2108 ab.), Moresco 71,8 kg/ab. (547 ab.), Gradara 71,9 kg/ab. (4922 ab.), Lunano 73 kg/ab. (1447 ab.), Petriano 74,5 kg/ab. (2766 ab.). Nessun Ente Locale delle Marche sopra i 15.000 abitanti risulta in classifica.

Nota dolente nell’analisi dei dati è che sono presenti solamente 9 Comuni virtuosi su 228 (3,95%) in tutto il territorio Marchigiano, quasi tutti sotto i 5000 abitanti (8 su 9), pari a 23.863 cittadini su 1.512.672 (1,58%). C’è inoltre da considerare che nella mappa degli Enti virtuosi non sono presenti altri Comuni della Provincia di Ancona, oltre a Camerano, e sono totalmente assenti i Comuni della Provincia di Ascoli Piceno e Macerata.

Questi i principali trend che emergono dalla 28esima edizione di Comuni Ricicloni, il dossier realizzato nell’ambito del medesimo concorso con cui, fin dal 1994, Legambiente premia i migliori risultati nella gestione dei rifiuti, e che dal 2016 vede il suo principale focus nei Comuni Rifiuti Free, ossia i centri a bassa produzione di indifferenziato destinato a smaltimento. Sia il dossier che il concorso Comuni Ricicloni 2021 godono del patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e sono organizzati da Legambiente, Editoriale La Nuova Ecologia e Kyoto Club in collaborazione con Conai, Comieco, CoReVe, CoRePla, CiAl, Ricrea, Rilegno, Consorzio Italiano Compostatori e Assobioplastiche.
La premiazione, per Camerano, si è tenuta nello spazio di Roma Eventi Piazza di Spagna, alla presenza del Presidente Nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, il Direttore Generale Giorgio Zampetti e la responsabile del Premio Laura Brambilla, con intervento di Luca Briziarelli, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e della presidente Commissione Ambiente Camera dei Deputati Alessia Rotta.
Assessore Ambiente
Costantino Renato