Camerano propone di intestare alcune vie, scuole, piazze o parchi a Beppe Alfano, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone: "
A destra l'assessore Costantino Renato con Salvatore Borsellino
CAMERANO – L’Assessore Costantino Renato e il Consigliere comunale Vittorio Di Stazio propongono di ricordare figure significative nella lotta all’illegalità organizzata intitolando loro vie e luoghi pubblici.
In particolare si presentano i nomi di Paolo Borsellino, Beppe Alfano, Giovanni Falcone che in anni non lontani sono morti per combattere le illegalità e le mafie.
I proponenti, oltre a suscitare un ricordo, desiderano “coinvolgere le scuole del Comune in un percorso di sensibilizzazione nei confronti degli alunni che troppo spesso considerano la lotta all’illegalità come qualcosa di lontano mentre coinvolge quotidianamente ciascuno di noi. Purtroppo il fenomeno dell’illegalità e la mancanza di senso civico, etico, morale e politico che investe tutto il territorio Nazionale ne penalizza lo sviluppo dal punto di vista sociale, economico e culturale e reca grave danno all’immagine dello Stato in generale”.
Come ex rappresentante e sostenitore locale del Movimento delle Agende Rosse e del Popolo Viola, l’Assessore Renato intende avere un “ruolo di primo piano in questa battaglia per la legalità , non escludendo incontri, campagne informative con i più giovani per far maturare in loro una coscienza civica, etica e morale”.
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CAMERANO – L’Assessore Costantino Renato e il Consigliere comunale Vittorio Di Stazio propongono di ricordare figure significative nella lotta all’illegalità organizzata intitolando loro vie e luoghi pubblici.
In particolare si presentano i nomi di Paolo Borsellino, Beppe Alfano, Giovanni Falcone che in anni non lontani sono morti per combattere le illegalità e le mafie.
I proponenti, oltre a suscitare un ricordo, desiderano “coinvolgere le scuole del Comune in un percorso di sensibilizzazione nei confronti degli alunni che troppo spesso considerano la lotta all’illegalità come qualcosa di lontano mentre coinvolge quotidianamente ciascuno di noi. Purtroppo il fenomeno dell’illegalità e la mancanza di senso civico, etico, morale e politico che investe tutto il territorio Nazionale ne penalizza lo sviluppo dal punto di vista sociale, economico e culturale e reca grave danno all’immagine dello Stato in generale”.
Come ex rappresentante e sostenitore locale del Movimento delle Agende Rosse e del Popolo Viola, l’Assessore Renato intende avere un “ruolo di primo piano in questa battaglia per la legalità , non escludendo incontri, campagne informative con i più giovani per far maturare in loro una coscienza civica, etica e morale”.
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Ma aproposito di mafia che ne dici se organizziamo un bell'incontro sull'infiltrazione delle mafie nell'economia delle marche e in particolare della provinci adi ancona, alla procura c'e' una sezione dia se non mi sbaglio potremmo invitare qualche magistrato, ognitanto si legge di infiltrazioni in attività turistiche e spesso edilizie...
RispondiEliminaconta pure sul mio aiuto
Vincenzo