In questi giorni si stanno eseguendo interventi mirati e finalizzati alla sistemazione ed una migliore fruibilità del Bosco Mancinforte.
Purtroppo vandali e incivili hanno effettuato un gran numero di danni in tutta l’area, vanificando le manutenzioni fatte l'anno scorso.
Gli interventi consistono nella riparazione, sostituzione o eliminazione della cartellonistica esistente, delle staccionate in legno, dei frontalini in legno degli scalini e la risagomatura di alcuni tratti di sentiero, al fine di mettere in sicurezza gli spazi ed eliminare alcune criticità.
Oltre a quanto sopra si sta effettuando la raccolta dei rifiuti abbandonati per terra e lo svuotamento dei cestini.
In tutta l’area è possibile ammirare più di 150 piante ornamentali e di alto fusto, tra le quali molte sono centenarie ed alcune addirittura ultracentenarie.
Vi si trovano una notevole varietà di piante e arbusti, tra i quali la quercia, il leccio, l'acero, il biancospino, l'edera, il rovo, il caprifoglio, il pungitopo, la primula, la violetta e il ciclamino.
Il viale principale, inoltre, conduce ad un belvedere con un suggestivo panorama sulla vallata del Boranico e verso Ancona.
E’ triste dover constatare che la piaga del vandalismo è ancora dura a morire e la tendenza a rovinare il patrimonio collettivo sia ancora un argomento di cui discutere.
La proprietà pubblica è di tutti e quindi, è responsabilità di ciascuno di noi averne cura e rispetto.
Purtroppo vandali e incivili hanno effettuato un gran numero di danni in tutta l’area, vanificando le manutenzioni fatte l'anno scorso.
Gli interventi consistono nella riparazione, sostituzione o eliminazione della cartellonistica esistente, delle staccionate in legno, dei frontalini in legno degli scalini e la risagomatura di alcuni tratti di sentiero, al fine di mettere in sicurezza gli spazi ed eliminare alcune criticità.
Oltre a quanto sopra si sta effettuando la raccolta dei rifiuti abbandonati per terra e lo svuotamento dei cestini.
In tutta l’area è possibile ammirare più di 150 piante ornamentali e di alto fusto, tra le quali molte sono centenarie ed alcune addirittura ultracentenarie.
Vi si trovano una notevole varietà di piante e arbusti, tra i quali la quercia, il leccio, l'acero, il biancospino, l'edera, il rovo, il caprifoglio, il pungitopo, la primula, la violetta e il ciclamino.
Il viale principale, inoltre, conduce ad un belvedere con un suggestivo panorama sulla vallata del Boranico e verso Ancona.
E’ triste dover constatare che la piaga del vandalismo è ancora dura a morire e la tendenza a rovinare il patrimonio collettivo sia ancora un argomento di cui discutere.
La proprietà pubblica è di tutti e quindi, è responsabilità di ciascuno di noi averne cura e rispetto.
#camerano #costantinorenato
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